Peppino Impastato, 38anni dopo: il momento di essere tutti eroi
9 maggio del 2016, sono passati 38 anni da quella tragica notte in cui Peppino Impastato venne barbaramente assassinato in un casolare vicino Cinisi, la sua città, e il suo cadavere posto vicino le rotaie della ferrovia per inscenare un suicidio da terrorista.
Primo Maggio: buona festa dei lavoratori e delle vittime della crisi
Primo Maggio, su coraggio… La Festa Internazionale del Lavoro negli ultimi anni è diventata sempre più oggetto di riflessioni, soprattutto a causa della crisi che dal 2008 miete sempre più vittime: disoccupati, liberi professionisti e imprenditori che si tolgono la vita strozzati dai debiti, da Equitalia e da una dignità persa e mai più ritrovata […]
Breivik vs Norvegia: è giusto che lo Stato risarcisca il proprio killer?
La Norvegia perde la causa contro il suo assassino.
Giulietto Chiesa: “Giornalisti in Italia? Tutti passacarte”
Lo scopo della sua vita è – parole sue – “smascherare questi farabutti, ignoranti o interessati a nascondere la verità”.
L’amore libero cos’è. Lettera a un bimbo di sei anni
È serio, il padre, esponendo a tavola il problema. Il suo sonno è turbato da questo pensiero ormai da qualche giorno. “Cosa gli dovevo dire, a mio figlio?
A scuola dietro le sbarre: “Di Ionut le carceri sono piene”
Sono un’insegnante di scuola primaria e per ben 25 anni ho insegnato ai bambini. Otto anni fa, però, ho fatto una scelta che mi ha cambiato drasticamente la vita: ho salutato per sempre il mondo della spensieratezza, della fantasia, del sorriso disincantato, della gioia che illumina occhi innocenti, per incrociare sguardi vuoti colmi d’abisso, sorrisi […]
Erasmus è vita. Spagna, un addio arrivato troppo presto
Non lo sapevi che c’era la morte, quando si è giovani è strano poter pensare che la nostra sorte, venga e ci prenda per mano… (F. Guccini, Canzone per un’amica, 1967)
NOma, l’app per non dimenticare gli eroi dell’antimafia
C’era una volta il ricordo, ma c’erano anche le storie raccontate dai libri, dai giornali, dalle interviste alla radio e alla televisione, poi arrivò internet e infine anche le app.
La visione michelstetteriana della vita
La differenza tra l’uomo immerso nella retorica e il persuaso.
La generazione Bataclan e le radici dell’odio
È chiaro, siamo la Géneration Bataclan, quella dei “giovani, in festa, aperti e cosmopoliti” colpiti dagli attacchi terroristici di altrettanto giovani, immersi in quella che facciamo fatica a concepire come guerra. Ma da dove ha inizio questo odio disarmante che scopre il velo di un’Europa travestita di libertà?
Europa contro UE, ovvero Frankenstein e il mostro
« Ti chiesi io, Creatore, dall’argilla di crearmi uomo, ti chiesi io dall’oscurità di promuovermi? » John Milton (il Paradiso perduto)