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Una inchiesta del quotidiano israeliano The Times of Israel ha rivelato che la popolare piattaforma di streaming musicale Spotify è piena di playlist a tema nazismo e inneggianti Adolf Hitler. E non è un problema solo di Spotify: playlist analoghe sono anche su YouTube e Amazon Music.
Secondo il quotidiano israeliano, sulla piattaforma di streaming musicale si trovano canzoni con immagini di svastiche o simboli d’odio dei suprematisti bianchi, sequenze di canzoni di stampo chiaramente antisemita, nei quali si invita a “gasare” o uccidere gli ebrei, ma anche brani apertamente negazionisti dell’Olocausto.
Alcuni passaggi nelle canzoni sono inequivocabili: “Gasate la musica ebraica”, “Camera a gas per gli ebrei”, “Bruciate gli ebrei”, “Gasate quegli ebrei” oppure “l’Olocausto è stato uno scherzo”, “Ho appena scoperto che l’Olocausto è stato un fake” e infine “l’Olocausto è stato un gioco a nascondino esagerato”. Ci sono anche “Hitler Did Nothing Wrong” e “Canzoni per pappare le ceneri di Anna Frank”.
Spotify ha detto di aver rimosso la musica antisemita dalla piattaforma, eppure numerose di queste playlist sono ancora asportabili. Non è nemmeno la prima volta che su Spotify capita una cosa del genere: già nel 2017, 37 musicisti erano stati rimossi da Spotify per le loro simpatie neonaziste e razziste.