Words are Stones, al via la campagna per l’uso corretto delle parole
Partita la campagna internazionale di sensibilizzazione Words are Stones per combattere la stigmatizzazione, costruire contro-racconti per promuovere il dialogo interculturale e la comprensione reciproca. Scopri i 5 Video.
L’odio non ha futuro: 10 dicembre a Milano contro il razzismo
Il 10 dicembre a Milano Amnesty International Italia, Comune di Milano, Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci), Autonomie Locali Italiane (Ali) e Unione Province Italiane (Upi) sono insieme per una giornata e un’idea di futuro basata sui diritti di tutti, senza odio, né discriminazioni. Scopri di più.
Luciano Spinelli lancia “Hatesick”, il videogioco di Amnesty International
Basta odio online! Al Lucca Comics and Games, Luciano Spinelli lancia “Hatesick”, videogioco di Amnesty International Italia. In programma anche attività di educazione ai diritti umani. Scopri di più.
Ravenna, una matita arcobaleno copre la scritta «il preside è gay»
Murale arcobaleno pro diritti LGBTI nel muro del liceo scientifico Oriani a Ravenna dopo l’insulto al preside mesi fa. Opera a cura di Urka. Scopri di più.
CasaPound e Forza Nuova oscurate dai social: i confini della tolleranza
Dopo la notizia della cancellazione su Facebook e Instagram dei profili nazionali di Casa Pound e Forza Nuova, in tanti si appellano al diritto di “difendere la libertà di espressione ma anche la tolleranza ha i suoi confini. Leggi l’approfondimento.
Odiare Ti Costa: finalmente l’iniziativa (concreta) contro l’hate speech nel web
Per colmare un vuoto giuridico e culturale è arrivata Odiare Ti Costa (#OdiareTiCosta): campagna avviata dall’avvocata Cathy La Torre dello studio Wildside Human First Legali Associate e dalla filosofa Maura Gancitano di Tlon. Scopri come aderire.
Twitter, Cornell University: correlazione tra tweet discriminatori e criminalità
Studio della Cornell University “White, Man, and Highly Followed: Gender and Race Inequalities in Twitter”, nel quale emerge una correlazione tra i tweet offensivi e razzisti e la criminalità legata all’etnia, nelle zone in cui questi tweet vengono prodotti. Scopri di più.
“Barometro dell’odio” sui social in vista delle elezioni europee 2019: rom, immigrazione e donne sul podio
Il tono generale del dibattito online fortemente negativo, nel quale rientrano anche casi di incitamento all’odio e alla violenza, caratterizza quasi la metà (il 48%) di ciò che è pubblicato sui feed dei candidati ai seggi italiani presso il Parlamento europeo. Finora sono oltre 3.000 le ore dedicate alla valutazione dai 150 attivisti di Amnesty International Italia coinvolti nel progetto.