2 agosto: il Porrajmos dimenticato

Il Porrajmos, che si celebra il 2 agosto, è il termine della lingua romanès con cui Rom e Sinti e Camminanti ricordano la persecuzione da loro subita durante il fascismo. Scopri di più.
Heide, dalla Cecoslovacchia del ’44 a Monaco di Baviera: «La mia vita? Un viaggio in ottovolante»

Ecco la storia di Heide. Una stilista che dentro di sé non porta soltanto le influenze della Seconda Guerra Mondiale (vissuta da bambina) ma anche quelle del femminismo nel mitico 1968. Dalla Cecoslovacchia a Monaco di Baviera. Leggi l’intervista.
Giorno della Memoria: ricordiamo anche il programma Aktion T4, l’Olocausto delle persone con disabilità

Giorno della Memoria, ricordiamo anche il programma Aktion T4, diventato tristemente noto come l’Olocausto delle persone con disabilità. Scopri di più.
“Chi ti ama così”: la memoria dell’Olocausto di Edith Bruck

Edith Bruck, nata Steinschreiber, è una scrittrice, poetessa, traduttrice e regista di origine ungherese nata nel 1932 e sopravvissuta all’Olocausto. Deportata ad Auschwitz a soli dodici anni, nel 1944, perse nei campi di concentramento i genitori e il fratello. Ecco come si raccconta nell’autobiografia “Chi ti ama così”.
Giornata della Memoria, ecco gli eventi in ricordo del Porrajmos, il genocidio di rom e sinti

In occasione della Giornata della Memoria (27 gennaio) sono tante le associazioni della Piattaforma Nazionale e del Forum delle Comunità Rom, Sinti e Caminanti che organizzano e promuovono iniziative in ricordo del “Samudaripen o Porrajmos”. Scopri gli eventi in programma.
Aiuta le donne ebree: premiata Hilde Schramm, la figlia dell’architetto di Hitler, Albert Speer

Con la sua fondazione, “Zurueckgeben” (“Restituire”) sostiene le giovani donne ebree, nell’arte e nella scienza, in Germania. Per questo Hilde Schramm, la figlia dell’architetto di Hitler, Albert Speer è stata premiata a Berlino, in occasione del German Jewish History Award, il premio ideato dalla fondazione americana Obermayer per coltivare la memoria degli ebrei in Europa.
Olocausto, Porrajmos, Omocausto: per non dimenticare, tutti, nella Giornata della Memoria

Come ogni anno, il 27 gennaio si celebra la Giornata della Memoria. Si tratta della ricorrenza internazionale istituita per commemorare le vittime dell’Olocausto. La data fa riferimento al 27 gennaio 1945, giorno in cui le truppe sovietiche entrarono nel campo di concentramento di Auschwitz, in Polonia.