sguardi-di-confine-logo

A Roma, in piazza del Popolo, dal 4 al 6 ottobre si svolgerà l’evento Unicef Generation. Per l’occasione, adulti e bambini sono invitati a celebrare i 30 anni della Convenzione sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.

Per ricordarne brevemente la storia, come riporta il sito dell’Unicef, la Convenzione è stata approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989, e ratificata dall’Italia il 27 maggio 1991 con la legge n. 176. È il trattato in materia di diritti umani con il più alto numero di ratifiche.

Adottata da 196 Stati come testo di riferimento in materia di diritti, il documento è la sintesi di un’armonia di differenti leggi ed esperienze culturali. Composta da 54 articoli e tre protocolli opzionali che riguardano i bambini in guerra, lo sfruttamento sessuale e le procedure di reclamo (riguardanti l’autodeterminazione del minore in caso di violazione dei diritti), il testo è diviso in tre parti.

Importanti soprattutto sono i principi fondamentali dei diritti dell’infanzia, individuati dall’Onu: non discriminazione, superiore interesse, diritto alla vita, alla sopravvivenza e allo sviluppo, ascolto delle opinioni del minore.

A gennaio 2019 risalgono il 5° e 6° rapporto all’ONU sui diritti dell’infanzia, presentati dall’Italia per esaminare se i diritti dell’infanzia vengano rispettati nel nostro paese e, a febbraio 2019, il testo Osservazioni conclusive, riporta apprezzamenti per i miglioramenti e criticità riscontrate nell’ambito dei diritti dell’infanzia. In questo testo, tra le raccomandazioni si trovano anche le preoccupazioni dell’ONU, tra le quali quella inerente alla società civile:

“Il Comitato è profondamente preoccupato dalle continue campagne denigratorie contro alcune Organizzazioni della società civile impegnate in operazioni di ricerca e soccorso dei migranti, compresi i minorenni, nel Mediterraneo. Il Comitato esorta lo Stato come parte a garantire i diritti e la libertà di azione della società civile e ad assicurare che il salvataggio dei migranti non sia considerato un crimine”.

Unicef Generation, il video lancio dell’evento con Lino Banfi testimonial

Il testimonial del video di lancio dell’evento è Lino Banfi, Goodwill Ambassador dell’Unicef. Attori, musicisti e politici interverranno durante le giornate mentre l’inizio della manifestazione sarà inaugurato in data 4 ottobre dalla sindaca di Roma Virginia Raggi.

Tra gli altri interverranno il Ministro ai Giovani e allo Sport Vincenzo Spadafora e la Senatrice Liliana Segre. Con loro anche Carlo Conti, Geppi Cucciari, Neri Marcoré, Gabriele Corsi, Giuseppe Vessicchio, Massimiliano Ossini, Simona Marchini, Grazia Di Michele, Maria Rosaria Omaggio, Lillo Petrolo (Lillo&Greg), Roberto Mancini, Giovanni Malagò, Simone Perrotta, Damiano Tommasi, Moreno Carli, Enrico Mentana, Myrta Merlino, gli Youtuber Cane Secco & Slim Dogs, Richardhtt e Fraffrog.

Anche il mondo del business farà la sua parte con Brunello Cucinelli, e non mancheranno giornalisti quali Enrico Mentana, Myrta Merlino, Serena Bortone, Giulia Innocenzi, Floriana Bulfon, Paola Saluzzi, Massimo Caputi ed Emanuele Giovannini insieme a esponenti del mondo dell’associazionismo come Giuseppe Magro e ai giovani YouTubers Cane Secco & Slim Dogs, Richardhtt e Fraffrog.

Per l’UNICEF Italia interverranno il presidente Francesco Samengo, il direttore generale Paolo Rozera, il portavoce Andrea Iacomini, la componente del Consiglio Direttivo Patrizia Surace e la coordinatrice del programma UNICEF per i minorenni migranti e rifugiati in Italia Anna Riatti.

La tre giorni, con panel e incontri curati dal giornalista Luca Bottura, avrà un prologo giovedì 3 ottobre con il primo hackhathon dedicato alla Capitale (120 giovani coinvolti in “Hacking Rome: trasformare i problemi in progetti per la Roma dei bambini di oggi e di domani”) e si concluderà domenica 6 ottobre. 

«UNICEF Generation sarà un’occasione di confronto, dialogo e racconto per affrontare le tematiche del nostro tempo con uno sguardo rivolto ai protagonisti del nostro futuro – i bambini, gli adolescenti e i giovani – andando oltre i luoghi comuni e gli stereotipi e celebrare il trentennale della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza è divenuta il trattato sui diritti umani più ratificato della storia» sottolinea il presidente Samengo.

Sul sito ufficiale sarà possibile seguire la diretta dell’evento.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *