Caro amico mio, sono passati circa vent’anni dall’ultima volta che ci siamo abbracciati. Poi quel…
La vita per strada non c’è più… Si sente un silenzio assordante, e ogni tanto sirene di ambulanze. Ad ogni sirena, un sussulto, immagino cosa sta succedendo, una famiglia disperata, la lotta contro il tempo… Dolore, speranza, rassegnazione.
Leggi di più
Non conosco la noia, è sempre stata la mia fortuna, sin da piccola. La mia creatività mi ha sempre fatto una piacevole compagnia. Sto studiando il linguaggio inglese nell’arte, la terminologia è infinita. Il tempo scorre, sono in contatto continuo con parenti e amici.
Ogni tanto mi affaccio alla finestra, ma non accade nulla. Tutto è fermo. Scorgo una vecchietta alla finestra di fronte, mi guarda, è spaventata, sembra una bambina, mi mostra nel suo sguardo tanta paura. Mi dice con gli occhi: “Cosa mi aspetta? Che cosa mi succedera?”.
Timidamente mi saluta con la mano. Le ho sorriso, e trasmesso con lo sguardo tutto l’amore e la forza che potevo, per dirle di stare tranquilla, che è tutto ok, che presto questo brutto film finirà. Uno sguardo che è durato qualche secondo, ma che come alcuni sguardi è valso più di mille parole.
A. C.
Invia la tua lettera a redazione@sguardidiconfine.com e indicaci se vuoi mantenere l’anonimato oppure no. Leggi le linee guida (qui) e condividi il tuo #scambiodisguardi con noi