Colpo di stato in Myanmar, Aung San Suu Kyi e gli altri arrestati devono essere rilasciati
Aung San Suu Kyi, capo di stato de facto di Myanmar, e altri dirigenti centrali e regionali della Lega nazionale per la democrazia (Nld), il partito che aveva vinto le elezioni dell’8 novembre 2020, sono stati arrestati nelle prime ore del mattino del 1 febbraio. Scopri di più.
Bangladesh e Birmania: L’emergenza Rohingya parte da un tweet
Riuscire a compattare un pensiero o uno stato d’animo in 140 caratteri è un’opera che richiede abilità e sicuramente una buona dose di concentrazione, l’esatto opposto di quello che in genere si prova quando il desiderio di condividere uno sfogo con più persone possibili diventa una necessità.