Invece di “clandestino” scriviamo “persona” e vediamo l’effetto che fa
![l'effetto che fa carta di roma](https://www.sguardidiconfine.com/wp-content/uploads/2018/11/leffetto-che-fa-carta-di-roma.jpg)
«Proviamo a sostituire le parole che cancellano le identità e incutono paura con quelle più appropriate. Invece di “clandestino” scriviamo “persona” e vediamo l’effetto che fa». È la proposta dell’Associazione Carta di Roma con lo scopo di cominciare a ragionare sull’uso delle parole, attorno alla tematica dell’immigrazione. L’appello, ovviamente, è rivolto prima di tutto a giornalisti e operatori dell’informazione.