24 Novembre 2017
Ecco ch’un’altra volta, o valle inferna, o fiume alpestre, o ruinati sassi, o ignudi spirti di virtude e cassi, udrete il pianto e la mia doglia eterna.
12 Novembre 2016
Parlerò di Caino e di sua madre la donna che lo portò nel grembo con tutto il suo amore…
18 Settembre 2016
Il lato oscuro di te mi crocifigge come pianto inespresso di bianchi gabbiani.
4 Agosto 2016
È arrivata una pioggia torrenziale ha lavato la strada che percorro senza sosta i miei piedi se ne andavano lesti da soli senza comandi verso prati in discesa.
27 Giugno 2016
Il silenzio era cavo, era muto, un oceano blu, una notte serena…
23 Maggio 2016
Pugni chiusi, nessun urlo… La colomba si levò sull’asfalto e spiegò lontano le sue ali.
8 Maggio 2016
Non voglio più guardare i miei occhi sono saturi Sono davvero io, aggrappato sospeso nel vuoto, mentre la carne mi si lacera…
17 Marzo 2016
Seguo in silenzio le onde lunghe le onde dopo la tempesta mentre il mare infuria dominato dal vento Sono sommersi gli scogli
9 Gennaio 2016
Parole in rima, ispirate ai concetti michelstetteriani, scaturite proprio dal territorio che diede i natali al filosofo di confine, Carlo Michelstaedter. L’immagine riguarda uno scorcio delle trincee al Sacrario militare di Redipuglia (Gorizia).
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